Il territorio e i borghi

Sul Trenino Verde alla scoperta dell'Ogliastra

il trenino verde è una ferrovia turistica che percorre l'ogliastra dalla costa fino all'interno passando per tortolì, villagrande e seulo. Si tratta di un viaggio suggestivo e slow tra boschi e paesi attraverso gallerie scavate nella roccia

Ogni anno la Sardegna viene visitata da migliaia di turisti, prevalentemente indirizzati verso spiagge dall’aspetto caraibico e verso il capoluogo. C’è però anche una Sardegna più nascosta ed autentica che vale la pena scoprire: l’Ogliastra, nella zona più interna e montagnosa, nasconde gioielli di assoluto valore. Il modo più affascinante per scoprirla è il cosiddetto Trenino Verde, una ferrovia turistica strutturata in cinque differenti percorsi per un viaggio all’insegna della lentezza.

Da oltre cento anni questa linea ferroviaria conduce dalla costa verso i borghi dell’interno attraversando paesaggi mozzafiato, ponti romani, e gallerie scavate nella roccia che fanno vivere al viaggiatore un’emozione indimenticabile. Il tragitto più popolare è quello da Arbatax a Mandas: 159 chilometri percorribili ogni giorno da giugno a settembre, mentre il resto dell’anno si viaggia su prenotazione. Si parte dalla pianura costiera, si passa per Tortolì e subito dopo inizia la salita verso Elini e Lanusei, dove già si respira aria di collina; poi si giunge al Lago Alto del Flumendosa e si respira già aria di Barbagia, con i boschi di lecci secolari che circondano Seulo e Seui e infine si giunge al Sarcidano.

Per informazioni più dettagliate occorre rivolgersi al Trenino Verde point del Sardinian Tourist Services, in via Monsignor Virgilio 98 a Tortolì. Contattare lo 0782 624348 e il 393 9303736 oppure scrivere all’indirizzo sts.ogliastra@hotmail.it.

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